lunedì 26 settembre 2011

Limitless

Venerdì sera sono andata a sentire (per la prima volta dopo tre concerti biecamentedisertati) Gamba the Lenk e la Presy Band. Giuro, non mi divertivo così da una vita. E loro sono davvero bravi.
Alle undici e mezza, essendo davanti all'unico locale senza marciapiede davanti, mi invento un gradino su cui accasciarmi, senza la minima intenzione di mimetizzare la stanchezza (di solito lo sbadiglio è più discreto).
La Presy Band inizia a suonare all'una.
All'una e mezza, dopo il secondo mojito, sto ballando sotto il palco, allegra, beata e circondata da perfetti sconosciuti.
Alle tre e mezza sono tutti stanchi morti. Tranne me.

E così, dopo tanto, tantissimo tempo che non accadeva e quasi ne sentivo la dolce nostalgia, sabato mattina succede di svegliarmi in compagnia. Accanto a me, o meglio dentro di me...

Il simpatico mal di testa del dopo sbronza! 

Leggero per fortuna. Ma per nulla intenzionato ad andarsene. Mi ha accompagnata a pranzo, ha guardato con me qualche puntata di Passepartout, era lì quando ho preso la solenne decisione di andare a vedere Paolo Rossi a Monluè. Quello o nient'altro!

Alle undici (di sera) mi risveglio in posizione stellare, con le pieghine del cuscino tatuate sulla faccia e Harry Potter un po' storto lì a fianco.
E ieri a Milano c'era la notte bianca...

Tsk! Questo si che è un sabato sera trasgressivo!!!

2 commenti:

  1. << Ma quand’è che si dedicheranno al problema della nausea post-sbornia?
    “Scoperto e abbattuto il gene che ti rovina il lunedì mattina impedendoti di cominciare la settimana con un Negroni”, questa sì che sarebbe una notizia.” >> (UmoreMaligno.it)

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  2. Ma magari! Vedrei all'orizzonte una candidatura al nobel. Per la scienza e ANCHE per la pace. Sai che settimane rilassate?

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