lunedì 22 agosto 2011

Porta in faccia (tosta, e molto)

So che è strano leggere certe parole sul blog di una che si definisce afflitta dal cosiddetto gusto dell'orrido, ma quando ce vo ce vo! Quindi permettete la parentesi politicamente scorrettta e perdonate l'ignoranza.
La colpa poi è anche mia, che parlo e sono gentile con tutti senza la minima selezione... ma certa gente ha faccia tosta da vendere.
Mi spiego con calma. Sebbene sia davvero affetta da un clinico gusto dell'orrido, sono da sempre convinta che esistano al mondo persone oggettivamente belle e persone oggettivamente brutte. Oltre a ciô, esistono dei... come dire... livelli, o gruppi di persone simili, per bellezza, intelligenza, età che giustamente fanno alzare le chances di successo in caso un individuo s'interessi all'altro.
Poi certo, esistono coppie assortite, ma qui entra in gioco il carisma, l'intelligenza e lo stile. Parlando terra terra, alcune persone sono in apparenza meglio di altre. O comunque hanno qualcosa in più Se vuoi conquistare qualcuno che credi migliore di te, più bello, più intelligente, più impegnato, più giovane, più ricco... più quello che volete, ti devi sbattere e sfoggiare almeno un po' di stile. E in caso di sconfitta, riderci su e mollare la presa.
Peccato che non sempre tutto questo accada. In casi come questi infatti la mia amica Waldorf ha brevettato un gesto che la dice lunga:

ditino puntato avanti a indicare l'altro, 
ditino puntato verso sé stessi, 
mano che rotea velocemente, 
mano aperta che indica la via più veloce per andarsene!

Tradotto tutto ciò sta per:

TI SEI VISTO? 
MI HAI VISTO?
ECCO,
VATTENE!

Ok, l'altro giorno, mentre ero nel giardino dell'ostello in compagnia di sconosciuti, si avvicina un tipo che ad essere buoni avrà avuto quarant'anni, ad essere sinceri un piede nella fossa, mi chiede l'accendino e inizia a chiacchierare. Rispondo e lo ignoro il più possibile, continuando a parlare con gli altri. Va avanti così tutta la sera, finchè il telefono non suona e il terzo fratello Gallager (parlerò anche di lui a tempo debito) richiede di andarlo a prendere al lavoro. Evviva sono salva.
La mattina dopo incontro nuovamente lo spagnolo sulle scale. Mi saluta, attacca bottone, mi fa qualche complimento, aggiunge che non ha nulla da fare e s'informa sui miei programmi per la giornata. Gli dico che il mio amico ha la giornata libera, quindi uscirò con lui. Detto questo scappo in cucina per mangiare e spero di non incontrarlo fino alla sera. Purtroppo ci metto talmente tanto a lavare i piatti che lo spagnolo entra.
Ripete che non ha nulla da fare e mi chiede se voglio per caso uscire con lui.

- Il mio amico ha la giornata libera oggi, se vuoi venire con noi... - giusto per essere gentili.
- No, penso che in tre saremmo troppi...
o_________O
- Guarda, sarò chiara: non credo proprio perché ho già qualcuno con cui uscire da sola. 
- Non sono geloso.
Ripeto
o_________O
Scusa?
Ne hai di faccia tosta, tesoro! Sarò presuntuosa, ma cosa ti fa pensare che una ventenne anche magari carina uscirebbe volentieri con un uomo che ha il doppio dei suoi anni? Brutto per giunta (ma questo è opinabile) e senza alcuno stile (su questo invece non ci son dubbi). Quale ragazza avrebbe accettato, dopo una richiesta del genere? Sono quasi offesa. per tutta risposta ho sorriso, uscendo educatamente dalla cucina.
Un'altra al mio posto gli avrebbe sbattuto la porta in faccia!

4 commenti:

  1. Io lo avrei colpito con qualcosa di pesante e appuntito... e poi gli avrei dato un calcetto, giusto per stare tranquilli.

    RispondiElimina
  2. io gli avrei riso in faccia! :) di solito spengo queste situazioni con una buona dose di ironia/sarcasmo!

    RispondiElimina
  3. Come ti capisco! È esattamente il discorso che faccio io, per quanto io non possa essere una super modella sono comunque una ventenne e non sono messa poi così male. Quindi cosa ti fa pensare, maledetto quarantenne messo male, di avere qualche possibilità?
    Eccheccazz.
    Con te poi, tsk! La mia carotina!

    RispondiElimina
  4. Ragazze sapete bene che a volte sono troppo buona e gentile. Ridergli in faccia mi sembrava troppo ma a posteriori ci stava ... alla prossima -,-

    RispondiElimina